
I vantaggi del sole per il tuo sorriso
L’esposizione ai raggi solari ha enormi benefici per il nostro organismo e a beneficiarne è anche l’apparato dentale.
Il sole svolge un’importante azione sulla salute del nostro organismo e sono moltissimi i benefici apportati anche a livello psico-fisico: contrasta ansia e depressione e stimola la produzione di vitamina D.
La vitamina D è una delle poche vitamine prodotte direttamente dal corpo umano (le altre invece vengono assunte tramite l’alimentazione) ed è fondamentale per un corretto metabolismo osseo.
La fonte principale di vitamina D per il corpo è l’esposizione ai raggi solari, che ne stimola la produzione: essa viene in parte utilizzata ed in parte immagazzinata dall’organismo per la stagione invernale.
Se sentiamo spesso parlare dell’importanza del calcio per ossa e denti sani, raramente si parla della relazione tra vitamina D e denti, ma essa è altrettanto importante.
Gli effetti della vitamina D
La Vitamina D è un regolatore del metabolismo del calcio e del fosforo. Quindi aiuta il processo di calcificazione delle ossa, dei denti e dello smalto. Inoltre aiuta a mantenere una buona funzionalità muscolare e cardiaca.
I recettori della Vitamina D sono disseminati in tutto il nostro corpo (ossa, sangue, muscoli, cervello, cuore), quindi avere un buon livello di Vitamina D nel proprio organismo significa:
- Ossa forti (fondamentale in gravidanza, menopausa, nei bambini e negli anziani a rischio di osteoporosi)
- Denti e smalto robusti (resistenti all’usura e alle carie)
- Buona funzionalità muscolare (non soffrire di stanchezza)
- Corretta funzionalità del sistema immunitario (difesa dalle infezioni)
Conseguenze negative
La ricerca sulla vitamina D ha dimostrato che le persone che ne sono carenti hanno molte più probabilità di sviluppare la parodontite.
Una ragione è che il gene responsabile della malattia parodontale può essere controllato da un recettore della vitamina D che, semplificando al massimo, agisce come un “controllore” dei geni in quasi tutte le cellule del tuo corpo.
Quando i livelli di vitamina D sono troppo bassi, i geni responsabili di svariate patologie, in questo caso la malattia parodontale, si attivano e finiscono per causare malattie.
Importante per gli adulti, fondamentale per i bambini
Ovviamente ancor più importanza ricopre il ruolo della vitamina D nella fase di sviluppo del bambino.
I benefici della vitamina D introdotta nell’infanzia sono:
- Miglioramento dello sviluppo dentale
- Migliore formazione della dentina
- Una protezione topica simile al fluoruro
- Buona qualità della saliva che migliorano la resistenza dello smalto
- Miglioramento dell’immunità corporea generale
Inoltre, recenti studi sullo sviluppo dei denti in utero hanno evidenziato un legame con la qualità dello smalto dentale del bambino e la carenza di vitamina D.
Semplicemente aumentando la vitamina D durante la gravidanza e la prima infanzia si può dare ai bambini una possibilità di sviluppare denti e ossa più forti.
E negli alimenti?
Buone fonti alimentari di vitamina D sono: il pesce e gli oli che esso contiene, in particolare trota, sogliola, sgombro, salmone, pesce spada, storione, tonno e sardine; le uova, soprattutto il tuorlo; il latte, il burro; il fegato e i grassi animali, come quelli contenuti nelle carni di pollo, di anatra e di tacchino; anche corn flakes, cereali e verdure verdi ne sono ugualmente ricchi.
Ricordiamoci comunque che la quantità di Vitamina D contenuta in questi cibi è davvero minima, oltretutto per renderla disponibile per il nostro organismo è necessaria l’azione dei raggi solari.
La vitamina D viene sintetizzata dal nostro organismo attraverso l’assorbimento dei raggi solari tramite la pelle, per questo oltre all’apporto alimentare è necessario un corretto stile di vita all’aria aperta e l’esposizione alla luce solare, soprattutto per anziani e bambini. Ad esempio 15 minuti al giorno di esposizione solare sono sufficienti a produrre una quantità adeguata di Vitamina D.